Come in ogni strategia, dobbiamo avere obiettivi chiari e una precisa conoscenza degli interessi e delle esigenze del pubblico a cui ci rivolgiamo. Il risultato sarà un’accresciuta fiducia nei confronti del nostro brand.

A differenza dell’outbound marketing, che interrompe l’esperienza dell’utente con il suo messaggio, l’inbound marketing si inserisce in tale esperienza, apportandovi valore. Alla base, la capacità di produrre contenuti utili e pertinenti.

In realtà, non si tratta di una vera alternativa, perché l’algoritmo capisce sempre di più i bisogni degli utenti. Rispondere alle esigenze di Google e di chi lo utilizza è lo scopo del lavoro di un buon SEO copywriter.

Per ogni tuo prodotto o servizio è importante definire una particolarità che lo differenzi dall’offerta dei competitor. Sarà la leva su cui costruire le attività di marketing, adv e comunicazione.

Vorresti vedere la tua attività nella prima pagina dei risultati di ricerca di Google? Hai mai considerato l’utilizzo di Google ADS? Scopri con noi se fa al caso tuo.

Una UX efficace si basa sulla definizione degli obiettivi e deve essere in grado di guidare gli utenti di un sito a compiere un viaggio che varia in base alle loro preferenze, dentro e fuori dal web.

“Vorrei un e-commerce per vendere online i miei prodotti”. Buona idea. Ma un sito, sia pure il più bello del mondo, da solo non basta. Ti racconto cos’è il conversion marketing e perché non ne dovresti fare a meno.

Non c’è dunque lo voglio. E lo voglio proprio perché non c’è. Oltre al fatto che sarei disposto a pagarlo molto più del suo valore pur di averlo. Strategia di marketing o isteria di massa? Entrambe credo.

Osservare la Customer Journey, il viaggio dei tuoi clienti, è un’esperienza interessante e formativa che ti darà un bel vantaggio competitivo. E, se te lo stai chiedendo… sì, vale anche se non sei un’agenzia di viaggi.

Non stupisce che l’influencer marketing sia una delle più persuasive strategie di digital marketing. Trova infatti il suo fondamento nella tecnica di promozione più antica e testata che si conosca: il passaparola.

L’attenzione, nel marketing moderno, si sposta dal prodotto al bisogno. Costruire una strategia che ponga al centro le buyer personas diventa fondamentale.

Oggi tutti vogliono continuamente raccontare qualcosa. E in effetti, complici i social network e i vari strumenti digitali a disposizione, tutti hanno i mezzi per farlo. Ma quanti ne sono davvero capaci?

Il naming (ovvero la scelta del nome giusto per un prodotto, un brand o un’azienda) è una delle attività creative più strategiche e complesse al tempo stesso. Spesso però viene sottovalutata.

Ogni idea può avere le carte in regola per diventare una buona idea. Se non per te, per qualcun altro del tuo team. E il lavoro di squadra vince sempre, per questo non aver paura di condividere. Mai.

Ovvero, la creatività in verticale ed il potere delle Instagram Stories. 24 ore alla ribalta e poi bye bye… chi ha visto ha visto, il tempo è scaduto e i contenuti spariscono. La creatività si è davvero fatta usa e getta? No, ovviamente.

Il tono di voce è la chiave di lettura di tutta la comunicazione e, non è così scontato come sembra, non si parla solo con le parole.

La sostenibilità è l’unico futuro possibile. Ecco perché il Green Marketing per le aziende è sempre una decisione vincente. E il bello è che vinciamo tutti.